Diretta Articolazione Temporo-Mandibolare

Il primo webinar dell’anno 2021 è stato sul trattamento integrato dell’articolazione temporo-mandibolare, ed è stato bello vedere una grande partecipazione da parte dei colleghi che ci seguivano da diverse città d’Italia.

Il webinar è stato strutturato in questo modo:

• Principi base della tecarterapia e valore aggiunto di Youtecar
• Anatomia e Fisiologia articolare dell’articolazione Temporo-Mandiolare
• Trattamento integrato dell’ATM.

Inizialmente sono stati ripresi i concetti base della tecarterapia, ovvero le sue modalità di funzionamento, le caratteristiche del sistema capacitivo e del sistema resistivo, e le particolarità di Youtecar. Il sistema bipolare del nostro dispositivo ad esempio, gioca un ruolo fondamentale nell’efficacia del trattamento integrato dell’articolazione temporo mandibolare.

L’articolazione temporo-mandibolare è costituita di tre elementi fondamentali:

• Testa della mandibola (condilo)
• Disco articolare
• Fossa mandibolare dell’osso temporale.

Questi tre elementi si muovono formando due articolazioni funzionali: mandibola e disco articolare la prima, disco e fossa temporale la seconda.

Il movimento è costituito principalmente da rotazione nella prima fase di apertura della bocca (più o meno i primi 3 cm), e soprattutto da glide/scivolamento nella seconda fase.

Oltre ai movimenti di apertura/chiusura, l’articolazione temporo mandibolare è da luogo anche a movimenti di protrusione, retrusione, e laterotrusione.

I muscoli che entrano in gioco in questi movimenti sono: 

• Muscolo massetere
• Muscolo temporale 
• Muscolo pterigoideo interno
• Muscolo pterigoideo esterno

Questi 4 muscoli sopracitati rivestono un ruolo importante durante la masticazione e per la riabilitazione dell’ATM, infatti durante il webinar ci siamo soffermati nella descrizione anatomica, nella palpazione e nelle tecniche di terapia manuale ad essi connesse. Ci sono ovviamente altri muscoli che partecipano alla mobilità dell’atm come i muscoli mimici, faringei, ioidei, muscolatura linguale ecc…

L’incidenza delle condizioni dolorose dell’ATM è nettamente superiore nelle donne che negli uomini, e nel webinar abbiamo visto come nelle disfunzioni di movimento ci sono 4 elementi fondamentali da considerare: atm di destra, atm di sinistra, sistema di occlusione e sistema neuromuscolare.

 Questi 4 fattori infatti cooperano tra loro in perfetto equilibrio, e compensano eventuali alterazioni provenienti da agenti esterni o interni. Quando l’adattamento a queste alterazioni non è più sufficiente si verificano i sintomi del disordine temporo-mandibolare.

Le principali problematiche di cui abbiamo parlato nel corso sono state:

1. Bruxismo
2. Mal di Testa
3. Click articolari
4. Disfunzioni di movimento

È stato possibile vedere come utilizzare l’elettrodo bipolare resistivo nel trattamento integrato con gli esercizi.
Infatti ponendo un elettrodo in prossimità del massetere e uno in quella del temporale consente di sviluppare una geometria energetica che ci aiuta a lavorare sull’atm di riferimento. Essendo inoltre un elettrodo privo di piastra consente di integrare esercizi di mobilità senza avere alcuna problematica di contatto degli elettrodi sulla superficie corporea.

L’elettrodo bipolare capacitivo invece, è ottimo in tutte le tecniche miofasciali. Si integra al meglio nelle tecniche manuali intrabuiccali, utilizzate nel trattamento di trigger point attivi della muscolatura masticatoria. In questo caso l’elettrodo capacitivo bipolare si trova in prossimità del massetere e cede energia nel punto in cui il terapista, mediante tecniche manuali intrabuccali denota la presenza di trigger attivi.

Al termine del webinar abbiamo riepilogato tutti i concetti evidenziati e approfondito le curiorsità espresse dai partecipanti.

Il video completo della diretta è inserito nel gruppo chiuso degli utilizzatori YouTecar:
GRUPPO CHIUSO UTILIZZATORI YOUTECAR

Andrea Pettirossi